Isola di Capo Rizzuto
Il paese Isola di Capo Rizzuto, dista da Crotone 17 km e dal Hotel Villaggio S. Antonio solo 5 km, è situato a 196 metri sopra il livello del mare e conta 13.810 abitanti.
La sua meravigliosa posizione, al margine di un ripiano nei pressi del mare, e i lavori di bonifica, hanno
sviluppato negli ultimi anni il turismo donando al paese un forte impulso, tale da costruire di recente villaggi e campeggi sul mare.
La fondazione della cittadina, pare, sia stata voluta da una della sorelle di Priamo, Astiochena, che volle un centro abitato presso il promontorio Capo Rizzuto, vicino al tempio di Hera.
Alcuni studiosi fanno derivare il nome "Insula" dalla esistenza di alcune isole prospicienti i tre promontori "Japigi", identificati in Capo Rizzuto, Capo Cimiti e Punta Le Castella, così denominati dalla presenza del mitico Japyx, figlio di Dedalo, uno degli artisti più valenti dell'antica Grecia.
Altri studiosi ancora, fanno derivare il nome di Isola al fatto che "Insula" era il luogo dove chi vi viveva godeva di diritto d'asilo. L'imperatore di Costantinopoli, Leone VI (886-911), elevò Isola Di Capo Rizzuto a sede vescovile. La diocesi e quindi la cittadina è indicata nei documenti bizantini con il termine greco "Aesylon" che significa "luogo sacro", dove l'uomo non può essere perseguitato. Con la trasformazione della scrittura greca in quella latina il nome divenne Isola. Con decreto regio del 22 gennaio 1863, assunse definitivamente l'attuale denominazione: Isola Di capo Rizzuto. Nel territorio sono stati rinvenuti molti ritrovamenti scrivibili ad età classica (tra VI e IV sec. a.C.).
Si possono ancora vedere in Isola: cospicui avanzi del complesso fortificato cinquecentesco, del Castello Feudale (in via S. Marco) eretto in periodo medievale, ampliato nel '1549, dal feudatario, napoletano, Giovanni Antonio Ricca; resti di torri quadrilatere angolari speronate; reliquie delle muraglie della cortina perimetrale con pivellini; la Porta del borgo medievale, sormontata da una torretta dell'orologio posteriore.